NUVOLA, D’ACQUA E D’ARIA (e le proprietà dei fluidi)

I bambini entrano scalzi all’interno di una bianca nuvola di tessuto delicato… si racconta di acqua e di aria per conoscere l’evaporazione ed il formarsi delle bianche nuvole… Conoscere il ciclo dell’acqua per comprendere quanto questo bene sia prezioso, trascurato e dato per scontato.

 

 

Titolo: NUVOLA, D’ACQUA E D’ARIA

Spettacolo-installazione con laboratorio sulle proprietà dei fluidi

Obiettivi proposti

  • Promuovere la conoscenza dei meccanismi che si celano dietro le esperienze quotidiane
  • Promuovere la conoscenza delle proprietà dei fluidi, con particolare attenzione all’acqua.
  • Promuove l’approccio scientifico alla comprensione fenomeni quotidiani
  • Promuovere il metodo scientifico sperimentale e il ragionamento ipotetico-deduttivo.
  • Favorire la collaborazione tra gli studenti attraverso il team work.
  • Promuovere la curiosità verso le tematiche trattate e, in genere, stimolare l’approccio sperimentale.
  • Fornire supporto ai docenti nell’approfondimento dei programmi ministeriali proponendo dei contenuti che riprendono fedelmente i programmi ministeriali.

Contenuti proposti

 

LISTA MATERIALI: cilindro da 1 litro, 5 becker da 100ml, sabbia idrofobica, becker da 500ml, tessuto idrofobico, contenitore di plastica, garza , elastico, acqua colorata, sapone, alcol, olio.

FASE NUVOLA (30 minuti)

Ambientata all’interno di una nuvola per viaggi psico-percettivi e scientifico-emozionali su temi scientificamente rilevanti e socialmente attuali, con un linguaggio chiaro, ludico e fruibile con immediatezza e intuitività. Animata da un explainer con competenze teatrali e specifica formazione per raccontare storie animate agli studenti della infanzia e del primo ciclo della primaria

“Dove andiamo a fare la pioggia?

Sopra i bimbi che giocano a calcio?
Sopra i bimbi che mangiano il gelato?

No! Andiamo sopra a questo bel campo di grano!”

Entriamo all’interno di uno spazio morbido, chiuso e protetto, dove ad accoglierci troviamo il sorriso di una ragazza. E’ Gaia! In un batter di ciglia ci ritroveremo dentro una grande nuvola, un batuffolo d’aria e d’acqua, in viaggio per tutta la terra. Noi saremo insieme a lei e l’accompagneremo sopra alte montagne e sconfinate pianure, rabbrividiremo fra i ghiacci del polo Nord e ci riscalderemo al sole del deserto per salire ancora più in alto fino alla luna. Ma quando tornerà il sole e inizierà un nuovo giorno, ricomincerà il viaggio, attraverso il corso di milioni di fiumi, per arrivare al mare dove tutto finisce oppure, forse, ricomincia.

Un racconto di emozioni, suoni, percezioni, colori, odori come in una bolla di sapone!

I bambini entrano scalzi all’interno di una bianca nuvola di tessuto delicato, si potrà carezzarla lievemente, si ascolterà la storia di un volo e di un vento leggero, si racconterà di acqua e di aria, si andrà sui campi e sulle vette per sapere del ciclo dell’acqua e del formarsi delle bianche nuvole.

Nella nuvola vive un personaggio che affronterà un lungo viaggio in compagnia dei piccoli ospiti che si concluderà nel grande mare blu ma solo per un attimo perché il ciclo dell’acqua è pronto a ricominciare!

FASE LABORATORIO (30 minuti)

INTRODUZIONE (5 minuti)

Dopo aver viaggiato nella nuvola gli studenti saranno accolti, in uno spazio antistante la “Nuvola”, da un explainer che, chiedendo “come è andato il viaggio”, introdurrà il laboratorio successivo: le proprietà dei fluidi

AFFONDA O GALLEGGIA? (5 MINUTI)

“Cosa succede se lascio cadere una roccia in acqua? E un pallone da spiaggia? Un granello di sabbia nel secchiello pieno d’acqua che fa? Affonda o galleggia? E una nave affonda o galleggia?” con domande di questo tipo si avvicineranno gli studenti dell’infanzia al concetto di densità. Per rafforzare tale concetto verrà chiesto se anche i liquidi possono affondare o galleggiare. L’explainer mostrerà dei contenitori che presentano le stesse quantità di sapone, olio, alcol e miele e inviterà gli studenti a mettere i liquidi uno per volta in un cilindro con all’interno dell’acqua colorata. Come si distribuiscono, chi affonda e chi galleggia rispetto all’acqua?.

UNA SABBIA DAL COMPORTAMENTO PARTICOLARE (5 minuti)

Si riporterà alla memoria il comportamento della sabbia in acqua: cosa succede alla sabbia se si versa in un secchiello pieno dell’acqua? La sabbia va sul fondo, si bagna, questi saranno esempi di risposte che i piccoli studenti daranno. Si presenterà una sabbia un po’ speciale, una sabbia creata in laboratorio, una sabbia che odia l’acqua (idrofobica). Mostrando il comportamento spettacolare della sabbia idrofobica in acqua si citerà lo scopo della sua realizzazione: recuperare gli sversamento di petrolio in mare.

UN TESSUTO ISPIRATO DALLA NATURA (5 MINUTI)

Su un tessuto idrofobico si verserà una gocciolina d’acqua: l’acqua non viene assorbita e la goccia non si rompe. A che serve il tessuto e perché si comporta così? Stimolando un focus group si porterà a definire tessuti autopulenti e la somiglianza con la foglia di loto (Nelumbo lutea).

ACQUA CHE NON CADE (5 MINUTI)

Un’altra proprietà dell’acqua è quella di creare una pellicola sulla sue superficie (tensione superficiale) che alcuni insetti sfruttano per muoversi, quest’ultima insieme alla coesione e all’adesione permettono all’acqua di rimanere confinata in un barattolo coperto da una garza anche se si capovolge il barattolo.

CONCLUSIONI (5 MINUTI)

L’explainer riassume con gli studenti quanto trattato nel laboratorio e conclude chiedendo loro quale sia l’importanza dell’acqua e perchè non bisogna sprecarla

Destinatari: ciclo dell’infanzia e il primo ciclo della scuola primaria

Destinatari: ciclo dell’infanzia e il ciclo della scuola primaria

Durata: 60 minuti (30 nella nuvola e 30 di laboratorio)

Operatori impiegati: 1 explainer per l’attività di laboratorio, 1 explainer nella nuvola.

Spazi richiesti

Questa attività necessita di uno spazio di mt 6 per mt 8 alto 4 mt per la nuvola e di uno spazio in prossimità di almeno  20 mq, un tavolo explainer e 18 sedute (ipotizzando classi di max 30 studenti + max 3 accompagnatori, con gli studenti che si dividono tra spazio nuvola – 15 studenti – e spazio laboratorio – 15 studenti – alternandosi tra le due fasi nei 60 minuti di  attività.